Ma il Rottweiler è davvero così cattivo come si sente dire in giro o si tratta solo di leggende metropolitane?

Bisogna dire che il suo aspetto fisico, caratterizzato da grandi dimensioni e da un muso largo e serio con bei “dentoni” in evidenza, contribuiscono a disegnarne la leggenda. Ma bisogna dire che si tratta di un cane non adatto a tutti perché è una razza impegnativa. Il suo carattere possiamo definirlo nobile e fiero. E’ un cane da guardia, per la sua stazza e propensione, ma è anche un cane che sa ascoltare ed è molto adatto al lavoro. Come si può intuire dalla stazza è un cane robusto, forte e non necessita di grandi cure se non di una attenzione da parte del suo padrone. E’ molto dolce e sensibile, ma può diventare aggressivo soprattutto se sente pericolo per la propria famiglia e quindi può tendere a diventare iperprotettivo ed attaccare.

Questo cane viene descritto come equilibrato, protettivo e determinato, addestrabile, coraggioso, indipendente e fedele al padrone al quale ricambia abbondantemente gli affetti e le cure che gli vengono offerte.

In ogni caso, bisogna considerare anche un altro aspetto che caratterizza questo cane, ossia l’istinto alla difesa del territorio: è molto spiccata nel carattere e la sua reazione contro quelle che esso percepisce come minacce territoriali può essere fatale.

Questa razza era tra quelle elencate nella Lista delle razze canine pericolose, attualmente non più in vigore dopo l’ordinanza Martini del 2009 dove non si fa più riferimento all’aggressività del cane in base alla razza d’appartenenza.